Il “Cristo Risorto” di Medjugorie
La prima volta che, a Medjugorje, ho visto la statua del Cristo Risorto mi ha colpito moltissimo l’originalità dell’interpretazione della Resurrezione di Cristo, che ricordiamo ogni anno nella celebrazione della Pasqua.
In effetti la rappresentazione in un’opera d’arte, che sia pittura o scultura, della Resurrezione di Cristo non è affatto facile né scontata.
È un fatto storico accaduto 2000 anni fa. Ma cosa è stato realmente? Gesù Cristo crocifisso e sepolto, il terzo giorno risorge dai morti, ed è vivo e presente tra noi…
Cristo risorge col corpo, ma non è tangibile, passa attraverso i muri, ma si vede come reale….
Cosa raffigurare quindi? Un uomo con fattezze reali umane? o una sorta di nuvola, una “mandorla” circondata da stelle? Sono i due estremi possibili che possono far comprendere o almeno far intuire a me, a chi se lo domanda cosa sia la Resurrezione di Cristo…
In questa enorme scultura in bronzo, realizzata per la Pasqua del 1998, Gesù Cristo è rappresentato come se fosse in croce, con la stessa posa delle braccia aperte, le gambe coi piedi inchiodati, la testa reclinata.
Ma questo è un Crocefisso!!
No.
Manca la croce a cui è stato appeso Gesù per farlo morire.
Anzi la croce c’è, ma è un piedistallo disteso a terra, una “T” in bronzo di spessore variabile in cui manca della materia…la sagoma del Crocefisso ha lasciato l’impronta corporea sulla croce a terra e si è alzato, sta in piedi, è Risorto!!
Che impressione unire così, fondendoli insieme, Crocefisso e Risorto!!
Marta Candiani
Alcuni link di approfondimento:
https://www.medjugorje-news.it/i-luoghi-di-medjugorje/il-cristo-risorto/amp/