Il punto di Informazione Cattolica – prima puntata
![](https://www.lucesveritatis.it/wp-content/uploads/2024/04/ilpunto-info-cattolica.jpg)
Riprendiamo la prima puntata de “il punto di Informazione Cattolica” trasmesso su Lombardia TV nella rubrica “ LA GENESI PRESENTA “.
Il servizio è andato in onda su Lombardia TV (Canale 80 del digitale terrestre per la Lombardia, canale nazionale 221 del digitale terrestre collegata a Smart TV, https://www.lombardiatv.com) in data Sabato 6 aprile ore 15:05.
Qui sotto la trascrizione automatica della puntata:
0:03[Musica]
0:17Buonasera a tutti gli spettatori di
0:19Lombardia TV e benvenuti a questa prima
0:21puntata del programma il punto di
0:25informazione Cattolica Che cos’è
0:27informazione Cattolica è un blog
0:29indipendente è nato il 19 marzo del 2020
0:31Proprio in pieno periodo pandemico
0:33durante la solennità di San
0:37Giuseppe da un gruppo di laici che hanno
0:40voluto esprimere il loro cristianesimo
0:41mediante l’apostolato della buona stampa
0:44una stampa libera indipendente senza
0:47sovvenzionamenti proprio al fine di non
0:49avere censure di poter parlare
0:51liberamente e di informare formando le
0:55persone Ecco
0:58eh Questa è stata una ricetta che ci ha
1:00permesso di arrivare a tantissime
1:03persone avere milioni di visualizzazioni
1:06tramite i social tramite il nostro sito
1:08e avere la possibilità di parlare di
1:12argomenti che difficilmente potrete
1:14trovare su altre testate o sui diciamo
1:18quotidiani del
1:20mainstream per far ciò C pariamo
1:23chiaramente di diversi collaboratori
1:25illustri Tra
1:27l’altro ma per far conoscere Ecco ciò di
1:31cui parliamo abbiamo pensato di creare
1:34anche questo programma e che sarà
1:37strutturato in tre parti principalmente
1:38ci sarà la prima parte che ci sarà una
1:40lettura delle notizie principali della
1:44settimana ci sarà una seconda parte che
1:47riguarderà un servizio montato con
1:50contributi di alcuni dei nostri
1:52redattori
1:53e ci sarà una terza parte che è il da
1:57non perdere ovvero recensione di libri
2:01cultura e soprattutto appuntamenti ai
2:04quali non
2:05mancare il programma è intenso gli
2:10argomenti sono tanti c’è molta carne al
2:13fuoco partiamo subito col
2:16programma Ma partiamo subito
2:18dall’articolo della nostra più giovane
2:19collaboratrice Eleonora Bonfanti
2:22presidente anche del Movimento giovanile
2:25di Nova civilitas quindi Nova civilitas
2:27giovani il titolo dell è È bello vedere
2:31giovani che credono la nostra giovane
2:33collaboratrice appena ventenne ha posto
2:35una domanda semplice a ragazzi dai 16 ai
2:3930 anni Chi è Dio per te apparentemente
2:42può sembrare banale questa domanda le
2:45risposte sono state tutt’altro che
2:47banali molto profonde Eleonora Bonfanti
2:50ha messo insieme tutte le risposte e ha
2:53creato un ottimo articolo da leggere
2:55tutto d’ un fiato e cercate di non
2:58emozionarvi
3:02è colui che conta le mie lacrime e le
3:05trasforma in preghiera è colui che sa
3:08far crescere fiori sul suolo del deserto
3:10più arido è un raggio di sole un sorriso
3:14il tutto che riempie il vuoto è il senso
3:17di ogni cosa
3:23Eleonora passiamo Quindi ad un articolo
3:25a cura della redazione ovvero all’orrore
3:28del down free sindrome di Down la
3:31denuncia di provita e famiglia Ecco in
3:34questo articolo riportiamo la
3:36dichiarazione di Maria Rachele Ruiu
3:38portavoce di provita famiglia ONLUS e ve
3:42lo leggo integralmente per quanto ancora
3:46potremo celebrare la giornata mondiale
3:49dedicata all’inclusione sociale delle
3:50persone con sindromi di Down Visto che
3:53stiamo selettivamente eliminando queste
3:56persone con i test prenatali e l’aborto
3:58eugenetico impedendo loro di venire alla
4:01luce e realizzare la loro
4:04umanità sono troppi i paesi che
4:06promuovono l’aborto selettivo per
4:08raggiungere lo sceno obiettivo di
4:11diventare down free in Islanda il 100%
4:15delle gravidanze in cui emerge la
4:17Trisomia 21 terminano con la
4:19soppressione del figlio anche in Italia
4:21questa diagnosi significa troppo spesso
4:23un’automatica condanna a morte per
4:26aborto questo genocidio deve avere F
4:32fine un altro articolo sempre legato
4:35alla maternità e rivolto a quelle
4:39persone che hanno questa mentalità
4:41abortiva e proprio per disincentivare
4:45questa pratica è l’articolo del
4:47professor Andrea bartelloni il bambino
4:51anche non nato vive Comunque nella sua
4:54mamma il microchimerismo materno fetale
4:57un legame che dura per sempre
5:00Cosa provoca quel legame tra madre e
5:02figlio fin dai primi momenti e per tutta
5:04la vita 1le cose mille sensazioni che
5:07sono state analizzate e raccontate da
5:09sempre ma ce n’è una che è estremamente
5:12invisibile il microchimerismo materno
5:15fetale cioè la presenza di cellule
5:17fetali nella mamma e viceversa questo
5:20dice che ci sono cellule del bambino che
5:23cresce nel grembo della mamma che vanno
5:25a colonizzare la microchimerismo si
5:27uniscono a lei e la cambiano in qualche
5:30modo è molto
5:33interessante ma ora passiamo a una
5:35notizia che giunge dall’estero
5:37precisamente dagli Stati Uniti d’America
5:39il treno trans sta deragliando la
5:41dottoressa mors del Rut Institute Era
5:44ora che le persone si opponessero al
5:46transgenderismo che tra le altre cose
5:49sta rovinando gli sport femminili e
5:51cancellando le donne Ecco in questo
5:53articolo si fa riferimento alla ormai
5:55sempre più frequente tendenza a prendere
5:58posizioni nette contro questa deriva
6:01ideologica che ha inquinato gli sport
6:03femminili inserendo atleti che in alcuni
6:06casi hanno effettuato la transizione di
6:08genere e in altri Non ancora ma che di
6:12fatto hanno le caratteristiche maschili
6:14Ecco in molte competizioni si registrano
6:17infortuni nelle Anche importanti In
6:19molti casi gli addetti lavori allenatori
6:22presidenti di associazioni e quant’altro
6:26finalmente prendono posizioni contrarie
6:31Ed ora passiamo ad un estratto
6:32dell’articolo di Diego Torre Il porno è
6:35come la droga il porno violenta corpi e
6:41coscienze la cronaca è una continua
6:43narrazione di stupri che francamente
6:45addolora e deprime perché pare si tratti
6:48di un fenomeno
6:49inarrestabile La verità è che il porno è
6:52come la droga più ne consumano e più
6:56aumentano la dose cercando una qualità
6:59che le dia sensazioni più forti la
7:03dipendenza erotica diventa
7:04insopprimibile fino a sembrare
7:06invincibile È un articolo che merita di
7:09essere letto
7:11integralmente ma passando all’attualità
7:14vi segnaliamo un articolo dal titolo Big
7:17Pharma presto incomincerà un
7:19martellamento mediatico è necessario
7:22restare aggiornati per non essere
7:24vittime della disinformazione mediatica
7:27ancora una volta Ecco nell’articolo
7:30viene preso in esame il drastico Calo
7:32Delle azioni delle aziende Big Pharma
7:35nello specifico della biontech partner
7:37della pfizer nella produzione dei
7:40cosiddetti vaccini durante il periodo
7:43pandemico e si analizzano nuovi progetti
7:46che porteranno Queste aziende a
7:47mantenere livelli molto alti di
7:49marginalità e nei loro profitti tutte le
7:53aziende produttrici dii cosiddetti
7:55vaccini hanno avuto appunto al Nasdaq un
7:59drastico calo e in questo momento stanno
8:02investendo nel nuovo settore nel settore
8:05oncologico E la cosa non ci fa stare
8:07proprio tranquilli considerato quello
8:09che è successo negli ultimi anni quindi
8:12è molto importante restare sintonizzati
8:16e molto attenti E aggiornati su quello
8:18che accadrà in questo
8:21campo per concludere Anche noi abbiamo
8:25battuto subito la notizia dell’attacco
8:28terroristico a Mosca e abbiamo
8:31intitolato l’articolo come ISIS attacca
8:35Mosca forse attentato terroristico con
8:39decine di morti e molti feriti nella
8:42capitale della Russia sin da subito Dai
8:44primi momenti c’era ben chiaro che
8:46comunque la narrazione dei fatti come ci
8:49venivano raccontati dal mainstream non
8:51erano reali e tutt’ora
8:55siamo stiamo osservando ciò che accadrà
8:58e qu saranno gli sviluppi e chiaramente
9:01vi terremo
9:03informati ma passiamo ora al servizio
9:06che abbiamo montato per voi Grazie anche
9:09al contributo di due Preziosi
9:12collaboratori due redattori
9:14parliamo di Pietro Licciardi e del
9:17dottor del professor Daniele Trabucco
9:21Ecco hanno scritto un paio di articoli
9:24che sono Uniti dal tra loro da un filo
9:27conduttore filo produttore legato ad una
9:32ad una parola diciamo un neologismo la
9:34dialoghi Ecco questo morbo che
9:38attanaglia all’interno di tutte le
9:40istituzioni ecclesiali e anche laiche
9:43questa voglia irrefrenabile sempre
9:46comunque in ogni contesto di dover
9:48dialogare a tutti i costi Ecco sentiamo
9:51che cosa hanno da dirci Pietro Licciardi
9:54e professor Daniele
9:57Trabucco pur la chiesa dopo il Concilio
10:01è affetta dal morbo della dialoghi che è
10:04cosa ben diversa dal dialogo la dialoghi
10:07Infatti soprattutto quando si accompagna
10:09ignoranza e ingenuità e diventa
10:11pericolosa un esempio l’abbiamo avuto a
10:14Monfalcone dove un oratorio parrocchiale
10:17è stato trasformato in moschea per il
10:19Ramadan evidentemente chi ha concesso i
10:22locali parrocchiali non ha mai letto il
10:24Corano e non sa cos’è l’Islam la moschea
10:28infatti non è l’equivalente della nostra
10:31Chiesa ma è
10:33contemporaneamente luogo Sì di preghiera
10:35e di culto ma anche centro culturale e
10:38politico Non solo ma dove gli islamici
10:41si trovano a pregare all quello diventa
10:43suolo dell’islam per difendere il quale
10:46si è disposti a morire Ecco perché tra
10:49l’altro il sindaco di Monfalcone da
10:51quando ha fatto chiudere due moschee
10:53abusive deve girare con la
10:55scorta certi affetti da dialoghi quindi
10:59prima di avventurarsi su terreni a loro
11:01sconosciuti farebbero bene prima
11:03informarsi e poi magari a pensare di
11:06fare più il loro mestiere di
11:07annunciatori e testimoni della buona
11:10novella e meno gli sponsor di religioni
11:12e ideologie che con noi italiani e
11:14cattolici non hanno nulla a che
11:20fare consideriamo il principio di
11:24laicità dello Stato come una grande
11:27conquista della modernità
11:29questo principio si è affermato in modo
11:32particolare a partire dal 700 dal secolo
11:34dei lumi dalla rivoluzione
11:37francese è un principio
11:45immanentismo
11:47anche all’interno delle costituzioni di
11:50Dio ma il riferimento a Dio è
11:53riferimento anche alla metafisica è
11:56riferimento ai Principi che restano imm
11:59nel tempo è il riferimento al diritto
12:02naturale il costituzionalismo
12:05settecentesco ottocentesco che poi
12:07Arriva al 900 ha deciso di mettere in
12:11disparte Dio di relegarlo a una sfera
12:14privata una sfera
12:18intimistica e quindi è un principio di
12:21laicità che oggi
12:23deve in qualche modo dare una risposta
12:26al pluralismo religioso
12:29e se da una parte il principio di
12:34laicità almeno in Italia non significa
12:37indifferenza nei confronti del fenomeno
12:39religioso Ma attenzione uguale rispetto
12:43e considerazione la sentenza numero 203
12:45del 1989 della Corte Costituzionale è
12:48una pronuncia storica in questo senso
12:51dall’altro lato A me pare che si faccia
12:53di questo principio di leicità un uso
12:56unidirezionale da una parte nel caso del
12:58di Pioltello dell’istituto comprensivo
13:01di Pioltello siamo nella città
13:03metropolitana di Milano si preferisce
13:06chiudere il 10 aprile in occasione della
13:09conclusione del Ramadan per i musulmani
13:12dall’altra parte però nelle Marche in
13:14una scuola delle Marche si preclude il
13:16martedì Santo al parroco di dare la
13:17benedizione peraltro al di fuori
13:19dell’orario scolastico agli studenti che
13:22hanno
13:24liberamente desiderio di parteciparvi è
13:28una laicità
13:30anticristiana è una laicità
13:32anticattolica è una laicità
13:34illuministica è una laicità massonica
13:37questo modo di intenderla Ecco che
13:40allora
13:43Attenzione il rispetto per tutte le
13:45confessioni religiose la garanzia della
13:48Libertà
13:49religiosa non toglie che su specifici
13:52aspetti non si debba arrivare a una
13:56Intesa con lo Stato ad esempio per
13:58regolare le festiv
13:59di Fedi diverse da quella Cattolica come
14:01ha fatto la comunità ebraica il problema
14:03dell’islam è un problema che manca una
14:05rappresentanza unitaria quindi non si
14:07riesce a concludere un’intesa Anche
14:08perché poi quell’intesa deve essere
14:10recepita da una legge del parlamento
14:12Quindi c’è un controllo perché non ci
14:14siano dei problemi legati a una
14:16possibile violazione dell’ordine
14:18pubblico questa laicità invece che
14:22diventa
14:24omologazione va nella direzione opposta
14:27cioè crea in realtà le forme di
14:29discriminazione all’incontrario verso
14:31invece quella Fede che anche da un punto
14:34di vista quantitativo ha la
14:37preminenza all’interno dell’ordinamento
14:39italiano ma lo sappiamo l’Italia oggi è
14:42paese membro dell’Unione Europea basta
14:46tradizioni basta
14:48confini l’eguaglianza
14:52livellatrice omologat trice stanno in
14:54realtà portando alla morte dei popoli
14:58perché la morte delle loro tradizioni la
15:00morte della loro cultura religiosa è
15:02prima di tutto lo spegnimento di quimat
15:06di quell’anima di quello spirito che
15:08innerva e che ha fatto la storia dei
15:11popoli europei e anche del nostro
15:14popolo ed ora siamo arrivati alla terza
15:17parte della trasmissione ovvero da non
15:20perdere Ecco partiamo con la recensione
15:25del primo libro il libro di Mariella
15:27Lentini
15:30intitolato Santi compagni guida per
15:33tutti i
15:35giorni informazione Cattolica pubblica
15:37tutti i giorni il santo del giorno
15:40tratto proprio dal libro di Mariella
15:42Lentini che ci presenta in questo
15:44interessantissimo video Santi compagni
15:47guida per tutti i giorni Edito da
15:50espansione grafica è un libro rivolto ai
15:53ragazzini e ai giovani Ma anche a
15:57genitori nonni insegnanti e
16:01catechisti descrive contesti semplici e
16:04sintetici leggende
16:06miracoli vita e Preziosi insegnamenti
16:11dei santi e beati più
16:13amati ha 480 pagine ed è tutto
16:17illustrato a
16:19colori contiene le presentazioni di
16:22Caterina calabrese laureata in scienze
16:25religiose Gian Giacomo d’ Pino
16:29responsabile diocesano per la famiglia e
16:32Maria Rita Parsi psicoterapeuta e
16:36scrittrice un santo per ogni giorno
16:40dell’anno dal primo gennaio al 31
16:43dicembre i
16:45365 Santi descritti in questo saggio
16:49sono uomini e donne come noi di ogni età
16:54provenienti da ogni paese del mondo
16:57vissuti più di 2000 anni fa fino ai
17:00giorni
17:01nostri da San Francesco a Santa Chiara e
17:05poi Antonio da Padova Rita d’ casha Pio
17:10da
17:11Pietrelcina Madre Teresa di Calcutta
17:14Teresa d’Avila e Teresa di Lisieux
17:17l’angelo custode San Giuseppe Moscati e
17:22tanti altri
17:24personaggi al fondo del libro ci sono
17:27utili indici per data e luogo di nascita
17:31e anche per i patronati e le protezioni
17:35in ordine
17:36alfabetico San Giuseppe da Copertino
17:40protegge gli studenti San Leonardo viene
17:43invocato dagli obesi Sant’Antonio da
17:46Padova protegge i bambini e Don Bosco i
17:50giovani santianna e Gioacchino sono i
17:54patroni dei
17:56nonni San Giuseppe il legname interviene
18:00per chi è alla ricerca di un lavoro il
18:04libro si trova nelle librerie e si può
18:07ordinare su
18:09Amazon Buona lettura a
18:12tutti passiamo alla presentazione del
18:15secondo libro scritto dal professor
18:18Francesco Bellanti professore in
18:20pensione di italiano latino e storia
18:23profondo conoscitore di storia ha al suo
18:26attivo già 13 romanzi molto apprezzato
18:29all’estero questo libro in questo nuovo
18:32romanzo si intitola il quadro di Stalin
18:35sentiamo un estratto della sua
18:37presentazione Questo libro è abbi andato
18:40appunto in questo paese e parla della
18:42scomparsa di un quadro un quadro di
18:45stalen appunto da una sezione comunista
18:48ve lo faccio vedere di nuovo e questa
18:51sezione comunista
18:53e diciamo in nel 1980 si era Vi ricordo
18:57che già era stata letto Papa Giovanni
19:00Paolo I e siamo diciamo agli inizi della
19:04fine del Comunismo del cosiddetto
19:07socialismo Insomma
19:10diciamo dell’est Insomma del Comunismo
19:13sovietico Ecco e E questa sessione
19:17comunista che io Frequentavo perché
19:19avevo molti amici Io non sono comunista
19:21Ma avevo molti amici in questa sezione
19:24E allora diciamo È scomparso ognuno
19:28prendeva qualcosa diciamo così qualche
19:30come St dire qualche reliquia di questa
19:31sezione chi la bandiera chi qualche
19:33quadro eccetera ma c’era un quadro molto
19:36bello molto insomma interessante
19:38famosissimo che era appunto un quadro di
19:40stalen che è scomparso da questa Da
19:43questa sezione e tutti Naturalmente il
19:47segretario i più importanti diciamo
19:50esponenti politici di di questo partito
19:52del Partito Comunista voglio dire Si
19:54chiedevano
19:55e chi fosse l’autore diciamo così
19:59Insomma di questa scomparsa chi aveva
20:02rubato diciamo Eh questo quadro
20:05e e niente diciamo è un libro Insomma un
20:10romanzo molto bello
20:11perché come posso dire è un po’
20:14autobiografico e immerge in questa
20:16atmosfera quella del
20:191980 in cui Sì c’era naturalmente anche
20:22in Sicilia ovviamente il problema del
20:24terrorismo il problema della della mafia
20:27C’erano tanti problemi anche nei paesi
20:29ma qui si avvertivano poco questi
20:31problemi e
20:33in ed invece era molto più sentita la
20:37passione politica ancora la gente
20:39credeva nelle ideologia ricordo che
20:41allora c’erano ancora i grandi partiti
20:44di mass voglio dire la Democrazia
20:45Cristiana i Il Partito Comunista i Il
20:48Partito Socialista e così via
20:50e e ho vissuto questo periodo io ero
20:55Insomma facevo parte di una federazione
20:59giovanile Insomma ero da poco laureato
21:02insomma no
21:04eh del Partito Socialista allora
21:07e è quello che insomma voglio dire mi ha
21:11colpito di questa situazione Appunto è
21:13la scomparsa di questo quadro Questa
21:15sezione Questo però è lo spunto iniziale
21:18perché in realtà io così ho costruito
21:20una storia perché il quadro non si non
21:22si è non si è più trovato quindi voglio
21:26dire dovevo costruire scrivere un
21:29romanzo Insomma su un quadro che infatti
21:31poi non si è
21:33più trovato Insomma
21:36e e niente nel questo è stato diciamo lo
21:39spunto iniziale per scrivere questo
21:41romanzo che ci fa immergere in questa
21:43atmosfera bellissima meravigliosa
21:46diciamo ambientato in un maggio del
21:481980 e vi dico soltanto che alla base
21:52poi di questa sparizione questa
21:54scomparsa di questo quadro c’è una
21:56storia d’amore qui si parla ovviamente
21:58Insomma di odi politici di di Come posso
22:01dire anche di di adulteri di storia
22:04d’amore di pettegolezzi Insomma tutta la
22:06vita paesana insomma no di di questo
22:09periodo del
22:1019
22:1380 siamo arrivati quindi agli
22:16appuntamenti da non perdere come primo
22:18appuntamento vi segnaliamo il 15 aprile
22:21l’Auditorium San Sisto in via Delle
22:23Vittoria 1 a Bergamo alle ore
22:2520:45 l’avvocato Gianfranco Amato
22:28parlerà di nomofobia alienazione sociale
22:31disturbi del comportamento nuove forme
22:34di dipendenza e manipolazione siamo noi
22:36a dirigere la tecnologia o il contrario
22:40Che cos’è la nomofobia è l’irrazionale
22:42timore di non rimanere collegati cioè la
22:45paura di non essere connessi con il
22:46mondo è un termine di recente
22:48introduzione che indica la paura
22:50incontrollata di rimanere sconnessi
22:53dalla rete di telefonia mobile da qui il
22:56nome nomofobia ovvero no mobile phone
23:01fobia Ecco è una condizione psicologica
23:04che si può sviluppare in tutti i
23:06soggetti che manifestano questo timore
23:09di non rimanere collegati mediante lo
23:11smartphone ed è molto più frequente di
23:14quello che si possa immaginare e
23:16colpisce tutta la popolazione mondiale
23:19con forme più o meno invasive Ecco
23:22consigliamo la prenotazione tramite
23:25telegram o WhatsApp all’indirizzo che
23:27trovate nella candina qui di
23:40seguito infine il secondo
23:42appuntamento al quale non si può mancare
23:45è la proiezione del docufilm Libera nos
23:48il trionfo sul male Il 19 aprile al
23:51centro culturale Francescano artistico
23:53rosetum a Milano in via Pisanello alle
23:56ore 2100 e un docufilm appunto dei
24:01registi Giovanni ziberna e Valeria
24:03Baldan e che saranno presenti anche la
24:06proiezione del film e ci sarà un
24:08dibattito a fine proiezione anche con
24:10L’esorcista Don Gianfranco macor si
24:14consiglia anche in questo caso la
24:16prenotazione all’indirizzo mail che
24:18trovate sulla locandina qui di seguito
24:33per oggi è tutto Ci auguriamo che
24:36abbiate apprezzato questo nuovo Format
24:39questa nuova trasmissione Vi invitiamo a
24:42diffonderla più possibile e di
24:45continuare a seguirci sul nostro sito
24:50www.informazione.it ci trovate anche su
24:52tutti i social e anche sul nostro canale
24:54YouTube ringraziamo Lombardia TV per
24:57questa opportunità per averci fatto
24:59conoscere e ci vediamo alla prossima
25:02puntata