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Oldies but Goodies: Catechesi su San Giuseppe

Durante i vari lockdown imposti tra il 2020 e il 2021, d’accordo con il mio parroco, con il fine di dare speranza e conforto ai parrocchiani e mantenere aperto un canale di comunicazione e condivisione, nonostante il distanziamento forzato, realizzai varie video-catechesi.

Queste video-catechesi hanno riscosso un discreto successo tra i fedeli della mia microscopica parrocchia in provincia di Roma, che le hanno trovate interessanti e stimolanti, soprattutto in un periodo molto difficile per tutti.

L’impossibilità di partecipare alla S. Messa, il rigido distanziamento sociale, il continuo bombardamento di notizie drammatiche che alimentava sia la paura di morire sia quella di sofferenze inaudite, assieme alla perdita del lavoro o alla sua sospensione per i ben noti motivi, avevano creato una miscela di disperazione e sconforto, di terrore puro e abbandono, di rabbia e solitudine, che questi brevi e semplici video cercarono, per quanto possibile, di alleviare.

Oggi, con tempi diversi, ma ancora con paure di vario tipo, dalla guerra all’economia, dai presunti cataclismi climatici alle continuamente previste catastrofi finali, viviamo ancora nell’incertezza.

In questo periodo, in particolare, l’eco di un fatto di cronaca nera ha causato un’onda emotiva (a mio parere molto isterica) sulla figura del “maschio” e su un presunto e non meglio definito “patriarcato” che sarebbe alla radice di molti dei “problemi” di oggi.

Mentre quest’ultima onda d’urto mi si frangeva addosso, ho ripensato a questo breve video su S. Giuseppe e mi sono detto che poteva essere un’occasione per ricordare a tutti cosa sia un uomo, in particolare cosa sia un padre. Un padre terreno, non certo quello Celeste, ma comunque un padre molto particolare che svolse il ruolo di custode del Salvatore.

Oggi serve molto ricordare (o far sapere a chi lo ignori) cosa sia un uomo vero, un padre vero, un marito vero, un credente vero. E in S. Giuseppe troviamo tutte queste cose.

In questo semplice video, non studiato a tavolino ma molto discorsivo e scorrevole, nella sua umiltà, ritroviamo la descrizione di quest’uomo Giuseppe, su cui sarebbe bene meditare molto, soprattutto in questo ormai prossimo Natale in cui lui è una delle figure più importanti, sullo sfondo, ma ben presente.

E noi, uomini e padri, con questo filmato, potremo riscoprire la goia di servire Dio e la nostra famiglia in silenzio, senza arrenderci, senza lamentarci, senza risparmiarci.

Per il testo completo della Lettera Apostolica “Patris Corde” da cui è stato tratto il video potete far riferimento a questo link.

Se il video non è visibile nello spazio sottostante lo potete trovare a questo link.

Luca Lezzerini

Credits: Photo by Saint John’s Seminary on Unsplash

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