L’irradiazione della vita monastica
Partiamo con due domande
Che legame può esserci tra la vita di una famiglia e una comunità religiosa, di clausura o non che sia?
Questa è, in sintesi, la domanda che don Massimo Lapponi OSB si pone nel suo bellissimo testo “L’irradiazione della vita monastica”.
Don Massimo parte da un quesito più generale: se la vita umana, per intero, è stata vivificata dal mistero di Cristo, come si può portare questo mistero nella vita di tutti i giorni?
Per don Massimo, le comunità monastiche custodiscono da secoli la risposta ad entrambe le questioni e scopo del suo libro è proprio dimostrarlo.
“L’irradiazione della vita monastica” è un libro molto breve e con molte figure in bianco e nero. Questa scelta “essenziale” è stata necessaria per rendere il piccolo volume uno strumento agevole per avviare una profonda riflessione sulle due domande sopra esposte.
Questo post, oltre a proporre il testo in versione integrale, ne vuole fornire la chiave di lettura per sfruttarlo al massimo.
La risposta alle due domande
Don Massimo risponde ai due quesiti trasponendo la Regola di San Benedetto alla vita familiare e mostrando come l’applicazione della Regola nella vita monastica ha un suo contraltare nella vita familiare.
Su questo sito abbiamo già presentato il libro “San Benedetto e la vita familiare”, sempre di don Massimo Lapponi, e ne abbiamo anche pubblicato le versioni integrali in varie lingue (su gentile concessione di don Massimo).
Il libro “L’irradiazione della vita monastica” vuole essere una sintesi molto pratica che fornisce le linee guida per rimettere comunità religiose e famiglie al centro di una società che pensa di poter fare a meno di loro.
Il libro è diviso in due parti. La prima parte termina a pagina 8 (nell’edizione italiana qui sotto) ed è una introduzione. La seconda parte riporta gli aspetti essenziali della vita monastica e li riconduce ad un estratto della Regola, trasponendoli, soprattutto grazie alle immagini, sulla vita familiare.
Leggendo il libro, che si comprende principalmente dalle immagini “parallele”, si scopre la bellissima relazione fra la vita monastica e la vita familiare.
In pratica
Da “L’irradiazione” emerge evidente l’applicabilità della Regola alla vita familiare e il ruolo fondamentale delle comunità monastiche di aiutare le famiglie nel comprenderla e nell’applicarla, fornendo spazi, spiritualità, esperienza e sollievo alle famiglie oggi sempre più colpite da una società che le sta attaccando da ogni possibile direzione.
Scorrendo il libro di don Massimo, le figure ci mostrano sia l’incredibile parallelo tra le due scelte di vita, quella monastica e quella familiare, sia la necessità di ripristinare delle “regole” oggi andate smarrite in tante famiglie.
Come già detto, “L’irradiazione” è un punto di partenza che, focalizzandosi sull’essenziale, ci fa comprendere (“finalmente!”, dirà qualcuno) la Regola, guidandoci nella sua attuazione nella vita familiare. E al tempo stesso, ripristina la relazione forte tra comunità monastica (direi, più in generale, religiosa) e famiglie, relazione che le rimette entrambe al centro della società.
Nel caos attuale è probabilmente giunto il momento di ripetere l’esperienza di San Benedetto e di S. Scolastica, rimettendo i monasteri al centro, contornati dalle famiglie, ricreando larghe aree di stabilità in un mondo che ormai sembra aver perso ogni lucidità e che pare avventarsi, famelico, verso l’annichilimento totale.
Ma lasciamo, ora, la parola al libro di don Massimo.
Versione italiana
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