Novena a S. Benedetto: quinto giorno
Quinto giorno
Il lavoro di manutenzione della casa
«Ora et labora». San Benedetto non è soltanto il santo della preghiera, ma anche il santo del lavoro, e soprattutto del lavoro più umile. Meglio di tanti altri egli ha compreso la lezione di Gesù, quando egli lavò i piedi agli apostoli e li invitò a seguire il suo esempio di umile servizio fraterno. Quanto San Benedetto scrive a proposito dei lavori di cucina, vale per tutti gli umili servizi di manutenzione e cura della casa: «I fratelli si servano a vicenda e nessuno sia dispensato dal servizio della cucina, se non per malattia o per un impegno di maggiore importanza, perché così si acquista un merito più grande e si accresce la carità» (cap. 35). Una casa sporca e disordinata non può essere la casa di Dio! Si potrebbe paradossalmente rovesciare così l’ammonimento di San Benedetto riportato all’inizo: «ciò che si deve fare si faccia nel modo peggiore e fuori del tempo opportuno, perché tutti si turbino e si trattristino nella casa del diavolo». Quelli che disprezzano il lavoro domestico, ritenendolo indegno di una donna moderna, meriterebbero, tornando a casa, di trovare tutto immerso nella sporcizia e nel disordine! Ma gli umili lavori di manutenzione della casa, appunto perché nobili e necessari, non devono essere lasciati sulle spalle di qualcuno – in particolare della mammina – ma, al contrario, devono essere svolti gioiosamente da tutti, come insegna San Benedetto, facendo un turno regolare.
Preghiamo.
Santo Padre Benedetto, prega per noi perché, seguendo i tuoi insegnamenti, impariamo a saperci inchinare a servire i nostri familiari e tutti gli uomini, abbracciando anche i lavori più umili e disprezzati, certi che così facendo imitiamo da vicino Gesù, che non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la sua vita in riscatto per tutti gli uomini. Fa’ che la nostra dimora risplenda per quel decoro che si può ottenere soltanto con il lavoro umile e paziente, eseguito in spirito di collaborazione e di obbedienza a chi dirige la casa, cosicché la nostra dimora sia visibilmente la casa di Dio, e non la casa del diavolo. Per Cristo Nostro Signore. Amen.